Sono giovani, con tutta la vita davanti, ma già con un mare di esperienze da raccontare.
E domani, giovedì, ne inizieranno una nuova.
Sono Filippo Rubin, Enrico Costa, Alessandro Comello e Massimo Corrado i quattro giocatori della Hockey Bonomi convocati in maglia azzurra per partecipare al Championship Pool A under 18 a Cork, Irlanda.
Una gradita conferma per alcuni di loro, un meritato debutto per altri, ma per tutti e quattro l’Europeo che si giocherà da domenica sarà un’avventura nuova.
Perchè questa volta l’Italia di mister Cirilli, coadiuvato da Luca e Stefano Angius, altro biancoverde doc, se le vedrà col meglio della categoria: Spagna, Inghilterra, Olanda si contenderanno il passaggio del turno con gli azzurri nel girone B, mentre dall’altra parte incroceranno i bastoni Germania, Irlanda, Belgio e Repubblica Ceca.
Insomma, il meglio che l’hockey europeo possa offrire per il futuro.
Quattro su quattro l’en plein tutto biancoverde messo a segno dopo le due selezioni, quella di Praga prima e la seconda, decisiva di Padova.
Con due vittorie e un pareggio nei test match contro i pari età austriaci, i giovani castellani hanno convinto mister Cirilli a fare parte della spedizione europea.
Alessandro Comello sarà chiamato a difendere i pali azzurri, per il secondo Europeo consecutivo.
“Sono estremamente felice di partecipare per la seconda volta agli Euripei di hockey U18 - racconta il portierino azzurro - quest’anno ci confronteremo con le nazionali più forti dell’hockey e faremo il possibile per rappresentare al meglio l’Italia”.
Davanti a lui, in campo, ci sarà il difensore e cortista Filippo Rubin, anche lui già azzurro agli scorsi europei di Calais.
“E pensare che fino alla prima media ho giocato a calcio - racconta - poi un giorno William Grivel ci ha fatto una lezione di hockey a scuola a Robbio. Mi ha subito rapito e ho deciso che sarebbe stato il mio sport. Da lì sono diventato uno specialista anche dei corner corti”.
A Cork agli ordini di Cirilli ci saranno Enrico Costa, il ‘veterano’ del gruppo essendo un classe 1998, un anno più grande dei compagni biancoverdi e Massimo Corrado, difensore di Moncalvo, alla sua prima esperienza azzurra in competizioni ufficiali.
L’Eurohockey Youth Championship U18 prenderà il via domenica con la gara inaugurale tra Belgio e Repubblica Ceca. L’Italia esordirà alle 17 e 45 contro la Spagna, poi neanche 24 ore più tardi il secondo match contro l’Inghilterra.
Mercoledì l’epilogo del girone contro l’Olanda. Il secondo posto garantirebbe l’accesso per le semifinali di venerdì. Quattro partite, in fin dei conti, non sono poi troppe per sognare una finalissima europea.
Per Massimo Corrado è debutto, Enrico Costa è già a quota tre.
C’è qualcosa di ironico a vedere due quasi coetanei vestire i ruoli di consumato veterano ed emozionato debuttante.
Eppure tra i quattro azzurri convocati per l’Europeo under 18 di Kork, Enrico Costa e Massimo Corrado sono agli antipodi.
Il primo si appresta a vestire per la terza volta la maglia azzurra in competizioni ufficiali, mentre per il secondo si tratterà dell’esordio assoluto.
“Sono emozionatissimo - racconta Massimo Corrado - proprio perchè vestirò la casacca azzurra per la prima volta in assoluto, anche se ho preso parte ovviamente alle selezioni.
La competizione ufficiale, però, fa tutto un altro effetto.
Ringrazio mister Stefano Angius, grazie a lui ho imparato tanto e mi sono guadagnato questa convocazione, dopo i tanti sacrifici per allenarmi tre volte a settimana a Castello d’Agogna, abitando a Moncalvo”.
“Aver guadagnato per il terzo anno consecutivo la maglia azzurra è davvero gratificante - spiega Enrico Costa - ma nonostante l’esperienza accumulata, confrontarsi nella Poule A sarà sicuramente molto più dura.
In ogni caso avere l’opportunità a fine campionato di giocare in scenari europei ci consente di vivere belle esperienze, conoscere persone nuove e visitare posti stupendeicome Praga e l’Irlanda”.